Dalla “Nausea” di Sartre

Jean Paul Sartre M’è accaduto qualcosa, non posso più dubitare. E’ sorta in me come una malattia, non come una certezza ordinaria, non come un’evidenza. S’è insinuata subdolamente, a poco a poco; mi sono sentito un po’ strano, un po’ impacciato, ecco tutto. Una volta installata non s’è più mossa, è rimasta cheta, ed io ho potuto persuadermi che non avevo nulla, ch’era un falso allarme. Ma ecco...

PENSIERO RAPPRESENTAZIONE MONDO

Pensando a Schopenhauer che mi fa l'occhiolino dalla copertina di un libro, inizio a riflettere sul mondo in cui viviamo e a come lo pensiamo ed insieme a ciò, al più genuino significato dell'evoluzione della nostra vita a contatto con gli altri e con noi stessi. Schopenhauer Un mondo purtroppo martoriato da un uomo che consuma non solo più di quello che egli stesso produce, ma pure in...

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